Luogo

Associazione Athenaeum N.A.E.
Via Emilio Morosini 16, Roma
Categoria

Speakers

  • Avv. Prof. François Ameli
    Docente all’Università di Paris 1 – Pantheon Sorbonne
  • Dott.ssa Ludina Barzini
    Dott.ssa Ludina Barzini
    Giornalista

    Ha studiato a Roma, a New York e a Ginevra. È stata redattrice dell’Espresso a New York, dove ha collaborato anche con il New York Times. Direttore responsabile di “Selezione del Reader’s Digest” dal 1971 al 1987, è stata responsabile della Sede di Roma della RCS Editori – Corriere della Sera. Collabora a tempo pieno come articolista per i giornali del gruppo Corriere della Sera e per Oggi. Dal 1988 al 1996 è stata Membro del Consiglio Direttivo della Biennale di Venezia; per otto anni è stata membro del Consiglio dell’Aspen Institute Italia. È stata membro della Commissione per l’assegnazione dei Premi Cultura della Presidenza del Consiglio. Ha condotto e partecipato a vari programmi televisivi e radiofonici. È stata Consigliere comunale e Assessore alla Cultura del Comune di Milano. È presidente della Associazione Amici della Fondazione Einaudi. Nel 1990 istituisce ad Orvieto il premio “Luigi Barzini” per l’inviato speciale. Nel 1986 è stata nominata Commendatore della Repubblica Italiana per meriti professionali. Dal 1985 al 1990 è stata Consigliere Comunale a Milano per il Partito Liberale; nel 1986 è stata Assessore alla Cultura per il Comune di Milano. Fra le sue opere: Barzini,Barzini,Barzini (Rizzoli, 1986); I Barzini. Tre generazioni di giornalisti, una storia del Novecento (Rizzoli, 2010); Solo amore (Rizzoli, 2016).

  • Dr. Bruno Mobrici
    Editorialista RAI TG1
  • Prof. Alberto Abruzzese
    Ordinario di Sociologia delle Comunicazioni di Massa, Università di Roma La Sapienza
  • Prof. Alberto Zevi
    Docente di Economia Politica, Università di Roma, La Sapienza
  • Prof. Carlo Sartori
    Vice Presidente RAI-SAT
  • Prof. Francesco Paolo Casavola
    Presidente dell’Istituto dell’Enciclopedia Italiana
  • Prof. Luigi Bonanate
    Ordinario di Relazioni Internazionali, Università di Torino
  • Prof. Sergio Bastianel
    Ordinario di Teologia Morale, Pontificia Università Gregoriana
  • Prof. Stefano Rolando
    Direttore Generale Consiglio Regionale Lombardia

    Professore universitario e manager pubblico e privato, ha attraversato molteplici esperienze nei campi della comunicazione (giornalismo, editoria, televisione, cinema, pubblicità, comunicazione di impresa, comunicazione pubblica, telecomunicazioni) con radicamenti nell’impresa, nelle istituzioni e nel sistema universitario. Figura tra i primi sperimentatori e promotori della comunicazione pubblica in Italia, attivando come direttore generale a Palazzo Chigi un presidio operativo e progettuale dal 1985 al 1995. Negli ultimi anni ha particolarmente orientato studi e analisi nel campo del branding pubblico (identità competitiva), con una scrittura attenta anche ai temi della memoria, dell’identità nazionale e dei cambiamenti della politica. È stato tra i primi a progettare e gestire nel sistema universitario l’esperienza delle fondazioni di ricerca applicata e formazione. È Cavaliere di Gran Croce al merito della Repubblica Italiana (governo Ciampi 1993), con alte onorificenze concesse dalle Repubbliche di Francia nel 1996 e Romania nel 2008 e una cattedra in Diritto e Scienze Sociali all’Università di Buenos Aires nel 1990. Dal 2001 è professore di ruolo alla Università IULM di Milano in cui insegna Politiche pubbliche per le comunicazioni e Teoria e tecniche della comunicazione pubblica, oltre ad avere creato e dirigere il master universitario in Management della comunicazione sociale, politica e istituzionale (MASPI).
    Molte sono le sue pubblicazioni: Il mio viaggio nel secolo cattivo, Baldini 2008; Brand Milano, Franco Angeli 2008, Quarantotto, Bompiani 2008; Una voce poco fa, Marsilio 2009; Le nostre storie sono i nostri orti, ma anche i nostri ghetti, con Marco Pannella, Bompiani 2009; Teoria e tecniche della comunicazione pubblica, Rizzoli-Etas 2012 terza edizione; La comunicazione pubblica per una grande società, Etas 2010; Politiche pubbliche per le comunicazioni, Etas 2010; Economia e gestione della comunicazione nelle organizzazioni complesse, Cedam 2010; Paolo Grassi, una biografia tra teatro, musica, televisione Skira 2011; Due arcobaleni nel cielo di Milano, con Giuliano Pisapia, Bompiani 2011; La buona politica, Rubbettino 2012; Etica e Comunicazione con Carlo Maria Martini, Lupetti editore 2013; Civismo politico- Percorsi, conquiste, limiti, Rubbettino 2015.

  • Prof.ssa Giovanna Leone
    Dipartimento di Psicologia Università di Bari
  • Prof.ssa Louise Curran
    Direzione Generale XIII Commissione Europea Telecomunicazioni
  • Prof.ssa Maria Rita Saulle
    Prof.ssa Maria Rita Saulle
    Ordinario di Diritto Internazionale, La Sapienza, Roma

    Giurista e docente di Diritto internazionale, è stata nominata dal Presidente della Repubblica giudice della Corte costituzionale il 4 novembre 2005. Ha insegnato Organizzazione internazionale nella Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Roma “La Sapienza”, dove ha ricoperto le funzioni di direttore dell’Istituto di Diritto internazionale negli anni ’70. Dal 1981 al 1983 e dal 1989 al 1990 ha insegnato come professore ordinario nella Facoltà di Economia Marittima di Napoli ricoprendo le cattedre di Diritto internazionale, di Diritto internazionale della navigazione e di Diritto delle Comunità europee. Dal 1983 al 1986 à stata docente di Diritto delle Comunità europee presso la Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione. Ha istituito nel 1992 con l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati, presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, il corso multidisciplinare in materia di migrazione e diritti umani. Ha svolto attività di conferenziere e relatore in congressi e convegni scientifici presso Università italiane e straniere e presso enti internazionali. È stata componente di Commissioni e Comitati governativi. Autrice di varie monografie riguardanti il campo del Diritto internazionale pubblico e privato, dell’organizzazione internazionale e del Diritto comunitario, nonché di alcuni corsi universitari, di raccolte di documenti e di numerosissimi articoli e saggi, ha partecipato per conto del Governo italiano a varie conferenze internazionali ed ha negoziato, rappresentando l’Italia, la Convenzione delle Nazioni Unite per i diritti del bambino e le Norme standard sulle pari opportunità dei disabili. Ha fatto parte della delegazione italiana alla Conferenza Mondiale dell’ONU sui diritti umani nel 1993. Esperta del Ministro delle Politiche Comunitarie dal 1990 e negli anni successivi, è stata consultata come consulente dalle Nazioni Unite, dal Consiglio d’Europa e dalla Comunità Europea su questioni giuridiche di particolar rilievo; è stata presidente del Comitato “Comunicazione” della Commissione nazionale UNESCO ed ha presieduto il Comitato Diritti Umani della stessa Commissione. È stata Primo Presidente della Commissione, prevista dagli Accordi di Dayton, per i reclami sui beni immobili dei rifugiati in Bosnia ed Erzegovina, ed è stata insignita della “menzione speciale” nel premio internazionale Galan Sarmiento, 1997, per i diritti umani e la democrazia. Tra le ultime pubblicazioni: La Convenzione dei diritti del bambino nel ventesimo anniversario, UNICEF 2009; Il sistema attuale di protezione internazionale, Austria, Francia, Regno Unito, Spagna, Edizioni Scientifiche Italiane 2010. È morta a Roma il 7 luglio 2011.

Data

06 Mar 1999

Progetto

Per un'etica del villaggio globale

“Per un’etica del Villaggio Globale”

Diritti e Doveri Universali dell’Uomo
Patrocinio dell’ONU e dell’UNESCO

Il Progetto pluriennale di ricerca promosso da Athenaeum, con il Patrocinio dell’ONU e dell’UNESCO, si propone di indagare i fenomeni più rilevanti legati al processo di globalizzazione nei diversi ambiti dell’attività umana, per evidenziarne le implicazioni di natura etica e per cercare di definire su quali principi fondamentali, e con quali strumenti concreti, porre le basi di un’”Etica del Villaggio Globale”, nel rispetto dell’uomo e della sua integrità, materiale e spirituale. Il progetto prevede l’intervento di numerosi studiosi ed esperti a livello internazionale, attraverso articoli, brevi saggi e conferenze.
I contributi saranno pubblicati come Atti e saranno oggetto di una proposta operativa da sottoporre agli organismi internazionali

La “Giornata introduttiva” è stata suddivisa in due diversi momenti.
La mattina, dopo la presentazione del Progetto, è stato definito il fenomeno della Globalizzazione nei suoi aspetti generali, e in particolare in quello della Comunicazione.

È stato poi affrontato il concetto di Etica, e la sua stretta relazione con i diritti e i doveri fondamentali della persona umana.Nel pomeriggio, sono stati esaminati i rapporti tra Etica e Globalizzazione nei diversi settori di attività: nelle Relazioni internazionali, nella Comunicazione e nell’Informazione, nell’Economia, nel campo delle Scienze Umane e del Diritto.


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