- Atti ·
Luogo
Speakers
- Dott. Jader JacobelliCoordinatore Consulta Qualità RAI
Dopo gli studi in filosofia con Ugo Spirito, si avvicinò al giornalismo radiofonico. Nel 1943 fu cofondatore di Radio Sardegna Libera. Passò presto alla RAI e si occupò della rubrica radiofonica Oggi a Montecitorio (denominata poi Oggi al Parlamento) per la quale seguì i lavori parlamentari dal 25 giugno 1946, prima seduta dell’Assemblea Costituente, al 1968. Negli stessi anni fu anche direttore del settimanale di informazione radiotelevisiva Radiocorriere. Già moderatore a Tribuna elettorale, dal 1964 fu nominato direttore di Tribuna politica, trasmissione di approfondimento politico. Nel 1986 lasciò la Rai con il pensionamento e divenne consulente della Commissione Parlamentare di Vigilanza e nel 1996 venne chiamato come garante a guidare l’Unità di garanzia elettorale della Rai. Fu inoltre coordinatore della Consulta-Qualità della Rai. È stato autore di numerose pubblicazioni ed ha curato diversi volumi editi da Laterza tratti dagli incontri del Centro Culturale Saint-Vincent che ha diretto per molti anni. Tra le pubblicazioni: Pico della Mirandola, con la prefazione di Eugenio Garin (1986); Croce-Gentile: dal sodalizio al dramma, con la prefazione di Norberto Bobbio (1989); I due della Mirandola: Giovanni e Gianfrancesco, con la prefazione di Eugenio Garin (1993); Cento no alla TV, 1996; Machiavelli e/o Guicciardini. Alle radici del realismo politico, 1998; Della qualità televisiva, 1999.
- Dott.ssa Ludina BarziniGiornalista
Ha studiato a Roma, a New York e a Ginevra. È stata redattrice dell’Espresso a New York, dove ha collaborato anche con il New York Times. Direttore responsabile di “Selezione del Reader’s Digest” dal 1971 al 1987, è stata responsabile della Sede di Roma della RCS Editori – Corriere della Sera. Collabora a tempo pieno come articolista per i giornali del gruppo Corriere della Sera e per Oggi. Dal 1988 al 1996 è stata Membro del Consiglio Direttivo della Biennale di Venezia; per otto anni è stata membro del Consiglio dell’Aspen Institute Italia. È stata membro della Commissione per l’assegnazione dei Premi Cultura della Presidenza del Consiglio. Ha condotto e partecipato a vari programmi televisivi e radiofonici. È stata Consigliere comunale e Assessore alla Cultura del Comune di Milano. È presidente della Associazione Amici della Fondazione Einaudi. Nel 1990 istituisce ad Orvieto il premio “Luigi Barzini” per l’inviato speciale. Nel 1986 è stata nominata Commendatore della Repubblica Italiana per meriti professionali. Dal 1985 al 1990 è stata Consigliere Comunale a Milano per il Partito Liberale; nel 1986 è stata Assessore alla Cultura per il Comune di Milano. Fra le sue opere: Barzini,Barzini,Barzini (Rizzoli, 1986); I Barzini. Tre generazioni di giornalisti, una storia del Novecento (Rizzoli, 2010); Solo amore (Rizzoli, 2016).
- Federico ScianòEditorialista di politica internazionale del TG1 RAI
È stato un giornalista italiano, Direttore di Rai Educational. Dopo la laurea in Legge all’Università di Firenze, ha iniziato la sua carriera come Capo dei servizi esteri prima presso il Mattino di Firenze e in seguito presso l’Avvenire d’Italia di Bologna, inviato speciale in Spagna e in Grecia. Dalla fine degli anni sessanta si è occupato di politica internazionale e negli anni del terrorismo fino al 1987, è stato caporedattore della sede Rai di Torino. Dal 1989 al 1992 è stato inviato speciale in Estremo Oriente per il Tg1 e per il Giornale Radio. Editorialista politico per il TG1 dal 1993 al 1994 con la rubrica “Il Punto”, dal 1996 al 1999 è stato Direttore di Rai Educational. Dal novembre 1997 è stato docente di Etica e Deontologia professionale della comunicazione presso l’università LUMSA di Roma. Nel 1998 ha inaugurato a Teramo la facoltà di Scienze della Comunicazione ed è stato membro del Comitato promotore dell’Enciclopedia Multimediale delle Scienze Filosofiche. È stato tra i vincitori dell’VIII edizione del premio di narrativa-poesia-saggistica Orient Express, ed ha presieduto, al Salone del libro, il premio Grinzane Cavour della provincia di Torino. Nel 2001 divenne docente alla Scuola di Specializzazione dell’Università di Tor Vergata in Analisi e gestione della comunicazione. Fu consigliere comunale per la Democraziia Cristiana a Figline Valdarno e poi a Firenze. È morto il 3 febbraio 2001, durante la visita alla missione del P.I.M.E. (Pontificio Istituto Missioni Estere) a Nioaque nel Mato Grosso del Sud.
Autore di diversi saggi e libri, tra cui Caro amico ti scrivo dalla TV, Edizioni Paoline 1999; Diritto alla pace: è credibile un mondo senza guerra?, 1999; Parole che durano, raccolta degli scritti di Federico Scianò dal 1988 al 2000, Usigrai, Roma 2003. - On. Vincenzo Maria VitaSottosegretario di Stato al Ministero delle Comunicazioni
- Piero BadaloniGiornalista
Per molti anni all’estero, prima come corrispondente Rai da Bruxelles, dove ha iniziato la sua carriera giornalistica nel 1971, e successivamente da Berlino. Nel 1980 ha ricevuto il premio “cronista dell’anno” per i suoi servizi sul terremoto dell’Irpinia. Ha realizzato e condotto per la Rai “Droga che fare?”, “Italia Sera”, “Uno mattina“, tre programmi premiati dal pubblico e dalla critica. Nel 1991 è stato responsabile di “Linea Notte“, programma di attualità, mentre nel 1994 ha realizzato e condotto “Amerinda” e “Vivafrica“; nel 1995 “Le origini dell’Universo” e “Il Giudizio Universale, cronaca di un restauro“, selezionato per l’Oscar TV negli USA.È stato vice presidente dell’Associazione Stampa Romana dal 1990 al 1994, e negli stessi anni è stato direttore del periodico “Il Nuovo“. Nel 1995, presentatosi con il centro sinistra, è stato eletto Presidente della Regione Lazio, che ha guidato fino al 2000. Nel 1996 è stato presidente della Conferenza dei Presidenti delle Regioni e delle Province Autonome. E’ stato presidente dell’AICCRE. Nel 2006 gli è stato conferito il “Premio Europa”, per “il coerente impegno a favore dell’informazione radiotelevisiva sull’Unione Europea” e per “aver saputo trasmettere, con un’attenzione particolare nei confronti delle nuove generazioni, un’idea d’Europa come grande occasione di progresso e di civiltà”. Dal 2006 al 2009 è stato direttore di Rai International, poi diviene corrispondente RAI da Madrid fino al 2011. È autore di alcuni libri/inchiesta, legati al suo lavoro di giornalista: Droga, che fare? (1983); Illustri e sconosciuti. L’Italia di “Piacere Raiuno” (1991); Infanzia negata. L’altra faccia dell’America latina (1992); Il libro dei diritti dei bambini (1999), con B. Bozzetto; Europa al bivio. Le origini e le tappe di un cammino (2004); Tutti pazzi per Berlino (2007); Una memoria squilibrata. I desaparecidos e i ninosrobados: le vittime innocenti del regime franchista (2012); In nome di Dio e della patria. I bambini rubati dal regime franchista (2013).
- Prof. Giovanni Degli AntoniFisico, docente di Elaborazione di testi letterali presso il corso di Scienze dell’Informazione
È stato professore e direttore del Polo Didattico e di Ricerca dell’Università degli Studi di Milano. Laureato in Fisica, ha svolto ricerca e didattica sul trattamento dei dati per via elettronica e informatica, nel settore della Fisica Cosmica, Spaziale e delle Alte Energie. Successivamente ha contribuito alla realizzazione del Gruppo di Elettronica e Cibernetica, dell’Istituto di Cibernetica, dell’Istituto e Dipartimento di Scienze dell’Informazione, del Centro Televisivo Universitario a Milano e in altre sedi. Di tali strutture è stato anche direttore e nel loro ambito ha spesso proposto e contribuito a sviluppare iniziative didattiche, la principale delle quali è un corso di laurea in Scienze dell’Informazione a Milano, nonché il dottorato di Ricerca Informatica. Ha partecipato alla crescita del CNR, il Consiglio Nazionale delle Ricerche, ed ha contribuito alla nascita del CINI, il Centro Interuniversitario Nazionale di Informatica. Numerosi furono i suoi campi di ricerca: fisica statistica, cibernetica, intelligenza artificiale, basi di dati e web. È stato fondatore del Centro Televisivo Universitario e presidente della Associazione Italiana per la Multimedialità, nonchè autore di numerose pubblicazioni, alcune delle quali hanno affrontato in modo originale il rapporto tra società e tecnologie dell’informazione, in particolare nel campo dell’istruzione. È morto il 9 aprile 2016 all’età di 81 anni.
- Prof. Sebastiano MaffettoneOrdinario di Filosofia delle Scienze Sociali, Università di Palermo
Si laurea in giurisprudenza all’Università degli studi di Napoli Federico II nel 1971. Dal 1975 al 1976 è borsista presso l’Università di Oxford e dal 1977 al1980 consegue un master presso l’Università di Londra. È Professore Ordinario di Filosofia Politica presso la Facoltà di Scienze Politiche della LUISS Guido Carli di Roma, dove è Direttore del Dipartimento di Scienze Politiche e dirige il Center for Ethics and Global Politics. È Master of Sciencepresso la L.S.E., University of London. È stato “Visiting Professor” nelleUniversità di Harvard, Columbia, Tufts, Boston College, University of Pennsylvania, New Dehli, LSE, Sciences-Po (Paris). Oltre ad aver pubblicato molti saggi su riviste nazionali e internazionali, ha tradotto e fatto conoscere in Italia l’opera di John Rawls. È stato il primo Presidente della Società Italiana di Filosofia Politica. Ha fondato e dirige la rivista Filosofia e Questioni Pubbliche – Philosophy and Public Issues (Luiss University Press). Ha cooperato con varie testate giornalistiche, tra cui “Il Mattino”, “Il Corriere della Sera”, “il Sole 24 ore”, “Panorama”. Tra i suoi ultimi libri ricordiamo: I fondamenti del liberalismo (con Ronald Dworkin), Laterza 1996; Etica Pubblica, il Saggiatore 2001; La pensabilità del mondo, il Saggiatore 2006; Rawls: un’introduzione, Laterza, 2010, Rawls. An Introduction, Polity Press 2010.
- Prof. Stefano RolandoDirettore Generale Consiglio Regionale Lombardia
Professore universitario e manager pubblico e privato, ha attraversato molteplici esperienze nei campi della comunicazione (giornalismo, editoria, televisione, cinema, pubblicità, comunicazione di impresa, comunicazione pubblica, telecomunicazioni) con radicamenti nell’impresa, nelle istituzioni e nel sistema universitario. Figura tra i primi sperimentatori e promotori della comunicazione pubblica in Italia, attivando come direttore generale a Palazzo Chigi un presidio operativo e progettuale dal 1985 al 1995. Negli ultimi anni ha particolarmente orientato studi e analisi nel campo del branding pubblico (identità competitiva), con una scrittura attenta anche ai temi della memoria, dell’identità nazionale e dei cambiamenti della politica. È stato tra i primi a progettare e gestire nel sistema universitario l’esperienza delle fondazioni di ricerca applicata e formazione. È Cavaliere di Gran Croce al merito della Repubblica Italiana (governo Ciampi 1993), con alte onorificenze concesse dalle Repubbliche di Francia nel 1996 e Romania nel 2008 e una cattedra in Diritto e Scienze Sociali all’Università di Buenos Aires nel 1990. Dal 2001 è professore di ruolo alla Università IULM di Milano in cui insegna Politiche pubbliche per le comunicazioni e Teoria e tecniche della comunicazione pubblica, oltre ad avere creato e dirigere il master universitario in Management della comunicazione sociale, politica e istituzionale (MASPI).
Molte sono le sue pubblicazioni: Il mio viaggio nel secolo cattivo, Baldini 2008; Brand Milano, Franco Angeli 2008, Quarantotto, Bompiani 2008; Una voce poco fa, Marsilio 2009; Le nostre storie sono i nostri orti, ma anche i nostri ghetti, con Marco Pannella, Bompiani 2009; Teoria e tecniche della comunicazione pubblica, Rizzoli-Etas 2012 terza edizione; La comunicazione pubblica per una grande società, Etas 2010; Politiche pubbliche per le comunicazioni, Etas 2010; Economia e gestione della comunicazione nelle organizzazioni complesse, Cedam 2010; Paolo Grassi, una biografia tra teatro, musica, televisione Skira 2011; Due arcobaleni nel cielo di Milano, con Giuliano Pisapia, Bompiani 2011; La buona politica, Rubbettino 2012; Etica e Comunicazione con Carlo Maria Martini, Lupetti editore 2013; Civismo politico- Percorsi, conquiste, limiti, Rubbettino 2015. - Sergio TripiScrittore e giornalista, Rappresentante in Italia dell’Università per la Pace
Sergio Tripi, Ph.D., scrittore e giornalista, è stato il Rappresentante in Italia dell’Università per la Pace delle Nazioni Unite dal 1996 al 2001. Già dirigente d’azienda, ha operato al vertice di aziende multinazionali in Italia e negli USA, ove ha conseguito un dottorato di ricerca in direzione internazionale nell’ottica di un pianeta interdipendente. È fondatore e presidente dell’Associazione Culturale dei Triangoli e della Buona Volontà Mondiale, ente morale che dibatte i cruciali temi etici e sociali del nostro tempo. Nel 2000 ha fondato Good News Agency, settimanale telematico dell’Associazione che diffonde gratuitamente ai media di 46 paesi notizie costruttive sull’attività dell’ONU e delle organizzazioni non governative. Nel 2001 ha lanciato il Codice Etico dei Media, al fine di responsabilizzare maggiormente il mondo della comunicazione. Queste attività sono descritte nel sito www.goodnewsagency.org
Data
Progetto
Nell’ambito del Progetto pluriennale di ricerca promosso da Athenaeum, si è tenuto un Pomeriggio di Studi su “Comunicazione e Informazione”, cui hanno partecipato l’on. Badaloni, che è intervenuto sul problema della trasparenza e dell’obiettività nell’informazione politica e della Pubblica Amministrazione; il prof. Degli Antoni, che ha trattato l’argomento dell’evoluzione della tecnologia e dell’informazione; il prof. Maffettone, che ha proposto una teoria etica della comunicazione; il prof. Rolando, che ha esaminato i problemi di “tutela” e di “rispetto dei diritti” nel moderno sistema dell’informazione e della comunicazione; l’on. Vita, che ha trattato il problema dell’autonomia nel mondo delle comunicazioni.
Ha coordinato i lavori la dott.ssa Ludina Barzini.