Educazione alla legalità e mediazione dei conflitti

Il secondo Incontro di quest’anno nell’ambito del Progetto “Per un approccio etico al mondo del lavoro” ha per titolo “Educazione alla legalità e mediazione dei conflitti.”

Legalità e approccio etico sembrano concetti indissolubilmente collegati nella pratica del diritto. In alcuni casi, poi, le scelte professionali implicano anche il sacrificio consapevole della propria libertà a beneficio del bene comune, come nel caso dei magistrati che vivono sotto scorta, di cui Nicola Gratteri, Procuratore della Repubblica di Catanzaro è un esempio eccellente.

Un’altra scelta professionale che implica un approccio etico e di profonda empatia, è quella dell’avvocato mediatore dei conflitti. L’avvocato Luca Tantalo, Mediatore e Avvocato cassazionista, illustrerà questi aspetti della sua esperienza professionale, nonché le motivazioni etiche che lo hanno portato a compiere tali scelte.

Infine, ascolteremo la testimonianza di Yvan Sagnet, camerunense, che ha lavorato come bracciante agricolo nella raccolta di pomodori. Ha lottato con tutte le sue forze contro la dura realtà del lavoro nero, ed ha contribuito all’approvazione, nel 2016, della legge contro il caporalato. Per il suo impegno, il Presidente Sergio Mattarella lo ha insignito dell’onorificenza di Cavaliere della Repubblica.

Per maggiori informazioni, potete scaricare i documenti allegati in fondo alla pagina.

Indirizzo di saluto:

Stefano Attili – Orientamento ed Entrepreneurship – LUISS Guido Carli

M. Camilla Pallavicini, Presidente Athenaeum N.A.E.

Relatori:
Nicola Gratteri, Procuratore della Repubblica di Catanzaro
Luca Tantalo, Mediatore e Avvocato cassazionista
Testimonianza di Yvan Sagnet, Presidente Associazione NO-Cap

Coordinamento:

Filippo Gaudenzi, Vice-Direttore TG1